La
planimetria contenuta nel libro del catasto del 1819, che illustra il
percorso dell'acquedotto da piazza Manin al porto, è divisa in sei fogli
ripiegati e comprende la numerazione delle rispettive sezioni dove sono
indicate tutte le fonti pubbliche e i pozzi. I disegni contenuti
nell'atlante sono fatti ad acquarello e penna, generalmente a due
colori, mentre la numerazione progressiva dei bronzini è fatta a matita
per consentire le modifiche necessarie per le continue variazioni di uso
o proprietà. Le
19 tavole che fanno parte del volume
evidenziano nel dettaglio il percorso del canale riportato per intero
nella planimetria |