La grossa
cisterna di piazza Sarzano costruita nel 1583 e alimentata
dall'acquedotto pubblico. Il tempietto sopra il pozzo, disegnato
da Bartolomeo Bianco fu edificato alcuni anni dopo e la statua
del Giano bifronte sopra la cupola molto probabilmente è da
attribuire ai Della Porta
I
meccanismi ancora funzionanti, che attraverso gli ingranaggi a
trazione manuale pescavano l'acqua dalla cisterna
L'effige di
Giano nel tempietto-fontana di piazza Sarzano, che con molta
probabilità è opera della bottega in Genova di Giacomo e
Guglielmo della Porta
Planimetria non
datata di Parodi Settimio che illustra la cisterna vicino alla chiesa di
Sant'Agostino a Sarzano e le relative derivazioni (C.T.C.G.,inv.277)